Quanto è frequente e come si origina la muffa da condensa?
La muffa da condensa è molto frequente, tanto che è la seconda causa di patologie edilizie, e si origina per l’eccessiva umidità in ambienti interni con ricambio d’aria insufficiente.
Nella sua casa Corinna desiderava avere camere senza problemi di muffa ed evitare l’ingresso di aria inquinata da smog e polveri sottili. Scopri come ci è riuscita e perchè, durante la riqualificazione energetica, ha sostituito le vmc a flusso alternato con vmc doppio flusso Helty.
Gli accumuli di condensa in casa sono una delle principali cause che, in presenza di punti freddi e in mancanza di un buon ricambio d’aria, portano alla comparsa di muffa con formazione di macchioline nere agli angoli degli infissi o sui giunti murari.
Il fenomeno della muffa in camera da letto è sempre stata una delle preoccupazioni di Corinna, mamma di due bimbe e proprietaria di una casa sita in periferia di Padova.
L’edificio, acquistato nel 2013 ma risalente agli anni ‘70, sorge a pochi metri da una strada piuttosto trafficata tutto il giorno. Difficile pensare di arieggiare aprendo spesso le finestre, non solo per il rumore e le correnti fredde. Padova infatti è una delle città della pianura Padana che primeggia nelle classifiche annuali degli sforamenti per polveri sottili. Rinnovare l’aria aprendo gli infissi equivale a dire portare in casa aria fredda e molto inquinata, a scapito dunque delle spese in bolletta e della salute stessa.
Visitando una fiera Corinna e il marito sentono parlare per la prima volta di VMC: un impianto di ventilazione meccanica che provvede alla gestione automatica del ricambio aria in casa.
Iniziano ad informarsi ed entrano in contatto con un’azienda del settore che propone di installare dei sistemi VMC puntuali, ideali per interventi su case esistenti.
Vengono installati cinque apparecchi VMC a flusso alternato, quelli che gli addetti ai lavori chiamano anche push-pull: il classico tubone con due ventole, un filtro grossolano e un recuperatore di calore ceramico. Il sistema prevede un unico carotaggio, ma di dimensioni piuttosto importanti (diametro 16 mm) sulla muratura.
Le prime impressioni erano buone, lo scambiatore d’aria push-pull faceva il suo compito e si formava meno condensa in casa, di conseguenza meno muffa.
Ma ben presto iniziano i problemi.
Alcune unità cessano di funzionare e vengono sostituite in garanzia. Poi il problema si ripresenta, e devono essere sostituite nuovamente. Il problema di affidabilità e qualità costruttiva della soluzione installata non è l’unico cruccio. Corinna e il marito si rendono conto che le VMC non sono silenziose: risultano abbastanza rumorose mentre sono in funzione e il foro lascia passare suoni e rumori esterni che disturbano il comfort in casa.
Per tutti questi motivi nel 2021, non appena avviato il progetto di riqualificazione energetica della casa, il progettista suggerisce di contattare un esperto della ventilazione meccanica controllata per approfondire la questione. Viene richiesta una perizia acustica a un tecnico competente, il quale rileva che la soluzione VMC monoforo va a intaccare in modo significativo le prestazioni di abbattimento acustico dell’intera parete.
Gli interventi di riqualificazione in corso, tra cui posa del cappotto e sostituzione di tutti i serramenti con nuovi infissi ad alta tenuta all’aria, imponevano di trovare una soluzione per la ventilazione forzata in grado di dare maggiori garanzie sotto il profilo della silenziosità, della filtrazione dell’aria e del recupero termico.
Ed ecco che si arriva a una scelta difficile ma necessaria: le unità push-pull vengono sostituite con 5 VMC a doppio flusso incrociato FlowEASY di Helty.
Le dimensioni particolarmente compatte di questo sistema, nonché la possibilità di posizionare l’unità sia in orizzontale che in verticale, hanno permesso di sfruttare gli spazi disponibili, senza intralciare gli arredi già presenti.
Sono stati utilizzati, restringendoli opportunamente, tutti i carotaggi già eseguiti in precedenza sulla muratura. Grazie alla semplicità di installazione, le opere di montaggio delle VMC sono state eseguite in una giornata e non hanno arrecato disagi in casa.
Qual è l’esperienza di Corinna con la tecnologia Helty a più di un anno dall’accensione delle VMC?
La condensa in casa, così come le angosce di vedere comparire muffe nelle camere da letto delle bimbe, sono solo un vecchio ricordo. In ogni stanza l’aria risulta leggera e pulita e anche i vecchi rumori che entravano dall’esterno non sono più un cruccio.
Qui puoi vedere il video integrale con la sua testimonianza.
Il sistema vmc a parete performante, compatto e funzionale.
Vai alla scheda prodottoUn’angoscia da mamma era far dormire le mie figlie in un ambiente che non fosse salubre, con della muffa sulle pareti. Questa cosa grazie alle VMC Helty non non accade più e questo mi fa star davvero molto serena
Corinna
La muffa da condensa è molto frequente, tanto che è la seconda causa di patologie edilizie, e si origina per l’eccessiva umidità in ambienti interni con ricambio d’aria insufficiente.
Si, la corretta aerazione di vani e stanze è condizione essenziale per evacuare l’umidità in eccesso e prevenire le condizioni che portano a condense e formazione di muffa.
Nella riqualificazione con cappotto la VMC è fondamentale per la gestione dei ponti termici e la prevenzione di umidità, condensa e muffa in casa. Scopri perché.
Scopri di piùPer vivere in una casa sana è indispensabile partire dalla conoscenza. Scopri i fattori che influenzano la qualità dell’aria, i rischi invisibili, i comportamenti virtuosi e le tecnologie utili ed efficaci.
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Le prestazioni dei sistemi di ventilazione Helty sono riconosciute dal Sigillo Qualità Casa Clima ed hanno ottenuto la validazione BioSafe
Il primo podcast che racconta l’importanza di respirare un’aria salubre in ogni ambiente: casa, scuola, ufficio. Un viaggio di scoperta e consapevolezza sui temi della qualità dell’aria indoor e sui pericoli dell’inquinamento negli ambienti confinati, dove condivideremo opinioni e consigli di esperti per migliorare la qualità dell’aria in modo significativo e capiremo perché la VMC – ventilazione meccanica controllata – è una tecnologia essenziale contro muffe e inquinamento indoor, per salvaguardare la salute nostra e degli edifici in cui viviamo.
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